Illustrazione di Roberta Lami

Ecco cosa capita quando si scrive ancora in vacanza, (si, vacanza, perché l’illustratrice è rientrata, ma io ancora no).

Roby ieri ha sfoderato questo disegno…l’ha sfoderato, come il fioretto dalla sua fodera, o per i più poltroni, come me, come il cuscino dalla fodera.

Io non avevo testi pronti, lei non aveva testi da illustrare, così ha ripreso questo, dai colori molto estivi, dal suo book.

Io la guardo, lei mi guarda, guardo l’immagine, lei mi guarda (lei Roby, non l’immagine, non è mica la Gioconda), guardo Roby, guardo l’immagine, guardo Roby, guardo l’immagine e la domanda balenga nasce spontanea:

E – ”E adesso che cosa dovrei scrivere? Stop ai prosciutti sugli occhi, metteteci i limoni? Cosi poi ti bruciano, te li togli e torni ad avere la piena visuale?”

R – “Bo, non so, sei tu che scrivi, inventa qualcosa, oppure…scrivi qualcosa sul bacio.”

E – “Sul bacio?”

R – “Sì, bacio, limone, ci sta!”

………… tanti ….. tantissimi …. puntini di sospensione…sospesi…sospesi non per aria…sospesi, come sospesi da scuola…sospesi per avere fatto qualcosa di brutto…tanto brutto….

R – “Bo…che ne so…dicevo per dire! Parla della paura del diverso…è molto attuale.”

E – “Hai un’altra immagine?”

R – “No, parti dalla ragazza di colore!”

E – “Non per contraddirti sempre, ma, la ragazza è un po’ pallida per essere di colore, deve essere albina!”

R – “No, è di colore, ma non è colorata!”

E – “E come si fa a saperlo?”

R – “Lo so perché l’ho fatta io, è di colore. Non vedi i lineamenti?”

E – “Per quanto ne so potrebbe essere rifatta, perché non parliamo della chirurgia estetica allora?

Puntini e ancora puntini…

E/R – “Ok…lasciamo perdere, vada per i limoni.”

Oggi andiamo di ode al limone! In fondo, fa tanto estate!!!!!!

Ode al limone

Quello di ore senza respiri

Quello che non ci pensi ma solo vivi.

Quello duro, quello degli inizi,

Polposo, succoso e tutto vizi.

Ode al limone quello primizia,

Timido, piccolo, fatto con grazia.

Ode anche al limone mancato,

Quello che avresti volentieri rubato.

Al limone quello dei sospiri,

Quello che non tocchi ma solo ammiri.

Quello verde, aspro, quello acerbo,

Quello del pensiero ma non del verbo.

Ode al limone che è già maturato,

Che un bel po’ di succo è già stato spremuto.

Quello che a volte diventa un po’ stanco,

Quello che “c’eravamo amati tanto”.

Ode al limone che dura cent’anni,

che da passione muta in amore, bene, fino agli ultimi affanni.

Ode al limone tra Venere e Marte,

O solo su Venere o solo su Marte.

Ode al limone tra tutti i colori

E colui che giudica è perché non ha amori.

Ode al limone persino d’addio,

Quello che domani non ti darò più io,

Perché era solo un amore fugace,

Perché l’amore non era abbastanza

O perché una vita alla fine si è spenta.

Ode al limone al limone ad oltranza

E colui che giudica non ne ha avuti abbastanza.

#borderminds #limone #limonate #riflessione #poesia

Erika Lami