Vi capita mai di trovarvi nel letto, distrutti dopo l’impossibile giornata di lavoro, pronti per sprofondare in un sonno ristoratore e non riuscire a dormire?

Vorreste staccare la spina per quelle 8 benedette ore, ma niente. Niente…siete in ansia.

Per cosa? La giornata è stata frenetica, troppo frenetica e non riuscite a staccare la fottuta spina.

Incominciate a pensare all’angolino sbeccato del frigo.

Perché? E che ne so.

Eppure pensate a quell’angolino invisibile, sbeccato, di nessuna importanza, che in quel momento vi da tanto fastidio e non vi lascia dormire.

Pensa alle Margherite, ai prati, al cielo, a qualcosa di positivo. Niente.

L’angolino è lì che vuole sottolineare la tua inadeguatezza alla vita, che vuole farti sentire in colpa per non esserti preso cura di lui.

Pensa a qualcos’altro!!! Pensa a qualcuno, una persona!

Ecco…lo sapevo, tra tutti quelli che potevano saltarmi alla mente, chessò io, un amico, un poeta, un sex symbol…no, il mio collega, proprio lui Alberto*, che oggi, avessi potuto, l’avrei strangolato. Se solo avessi avuto il tempo di prepararmi una risposta, ah…gliele avrei cantate, eccome se gliele avrei cantate.

Ecco cosa avrei potuto dirgli: “…”

E perché non gliel’hai detto?

Ecco, perché…

PERCHÉ SEI UNA FALLITA, NON HAI SPINA DORSALE, SEI UNA SMIDOLLATA, E SMIDOLLATA POI CHE TERMINE È? LO DICEVA TUA NONNA E IL TERMINE È MORTO CON LEI, LASCIALO RIPOSARE IN PACE.

No no no no no, non pensare alla morte, non lo fare o non dormirai fino all’alba.

È l’una di notte. Ok è solo l’una…dormirò 5 ore e mezza e domani sarò stanchina, ma adesso dormo. Sto per dormire vero? No, niente.

Ora pensa a qualcosa, pensa a quello che ti piacerebbe fare.

Ah sì, finalmente dei bei pensieri. Come mi piacerebbe essere su una bella spiaggia e scrivere. Scrivere un racconto interessante, socialmente utile o … un libro.

NON LO FARAI MAI! SEI CHIUSA IN UFFICIO TUTTO IL GIORNO, ARRIVI A CASA, CUCINI, MANGI, RIORDINI E TI “SVACCHI” DAVANTI ALLA TV E POI VAI A DORMIRE. IL WEEKEND POI, FAI LA SPESA, PULISCI CASA INCONTRI QUALCHE AMICUCCIO E SEI GIÀ STANCA. LA VERITÀ È CHE NON SCRIVERAI MAI. E POI IL MARE DOVE LO TROVI QUI? VIVI IN CITTÀ TE LO RICORDI? SE TI PIACESSE VIVERE AL MARE TI TRASFERIRESTI E SE TI PIACE E NON TI TRASFERISCI SEI UNA FALLITA. SE AMI SCRIVERE E NON LO FAI, SEI UNA FALLITA…

No, no e no, smettila, non è vero!

Pensa a qualcuno che ami, pensa a qualcuno che ti intenerisce.

Ok. Nonno! Nonno era così dolce che… Era! Nonno non c’è più. Quante cose avrei voluto chiedergli che non gli ho chiesto, dirgli che non gli ho detto. Perché le persone che ami, le sottovaluti quando sono in vita e poi quando ti mancano capisci quanto erano importanti. E non credere … tutti muoiono prima o poi, tutti, ma se tutti moriamo allora che vivo a fare? Oddio, voglio dormire, ho l’ansia, ho le pupille fuori dagli occhi, mi sento pesante, ma niente, niente. Potrei fare qualcosa di utile forse ma…

NON CE LA FAI!!!

Sono le 3…non dormirò abbastanza…morirò di sonno? Il mio cervello verrà danneggiato permanentemente??

Conta, conta, conta qualcosa!

Conta le pecore. È démodé!

Conta le stelle. Ti sembro Margherita Hack?

Conta gli ansiolitici rimasti nel barattolo. Quasi finiti!

Conta i tuoi risparmi in banca. Sono in rosso!

Conta quante cose belle hai realizzato nella tua vita. La prossima?

Sono le 4 e mezza…NON DORMIRAI PIÙ

Posso alzarmi e fare qualcosa di utile!

NON CE LA FARAI, SEI TROPPO STANCA!

Dormo! Sì dormo, ora dormo….dormi, dormi, dormi, cazzo dormi!

Le 5! Vedo la sveglia sfocata…ma niente. Provo ad alzarmi, ma mi sento lentissima.

L e n t i s s i m a. Piano, piano, piano mi tolgo la coperta, tiro un piede fuori dal letto e …

Russo!

6.30 BIBIP BIBIP BIBIP

La sveglia! Ho dormito un’ora e mezza. E vabbè dai, che sarà mai, alla fine ho dormito.

Apro la finestra, fuori c’è pure il sole. Forza che il mattino ha l’oro in bocca.

Apro il frigo…toh guarda lo spigolino. E quella sarebbe la sbeccatura? Tante storie per questa scheggetta, nemmeno si vede.

Che poi anche Alberto, non è che si sia comportato cosi male ieri, sei la solita esagerata.

E nonno…beh lui non c’è più, ma quante cose abbiamo fatto insieme. E poi sì … tutti moriamo… è nel ciclo naturale della vita, ma la vita è un grande opportunità…soprattutto quando è giorno.

E di cose belle la mia vita è piena, come il sole questa mattina.

Vi capita mai, quando è buio, che tutto vi sembri orribile, mostruoso, spaventoso, pesante, che ogni ombra si proietti su di voi come se fosse un possente gigante…e poi il giorno dopo l’ombra sparisce, tutto si fa più leggero e vi chiedete chi fosse quella persona nel letto che soffriva d’insonnia ieri?

Che poi dormire poco a volte fa sentire persino più svegli, più carichi.

Come me oggi, ah sì…oggi sono proprio carica….vedo tutto sotto un’altra luce o meglio, sotto LA luce.

#BorderMinds #giorno e notte #insonnia #riflessioni

Erika Lami

*Nome di fantasia

Illustrazione di Roberta Lami