Aria frizzantina, neve che si alza,
ghiaccio sulla strada ed io cammino scalza.
Mi sento scivolare e i piedi un po’ bruciare,
ma mio caro lettore non so cosa provare.
Un po’ di neve schiaccio,
la mano è già gelata,
ormai immobilizzata,
è diventata ghiaccio.
.
La penna adesso trema;
le dita intorpidite;
non odo alcun che frema,
le genti sono ite.
.
Intanto sul mio palmo
l’acqua ripulisce
le azioni un po’ imperfette
e il cuore già lenisce.
.
La pelle è ormai arrossata,
l’anima congelata,
capelli inumiditi
sono salici impietriti.
.
Bramavo un cuor di ghiaccio,
ma adesso non respiro,
forse le emozioni
non son solo d’impaccio.
.
Il freddo ora scaccio,
tirando un sospiro:
forti sensazioni,
in un mondo di ghiaccio.
.
Bramo una dimora,
cerco una coperta,
forse solo ora
ho fatto una scoperta.
#borderminds #cuore #ghiaccio #poesia
Erika Lami, Cuore di ghiaccio, in “Sudate carte 2005”, Torino, 2005.
